MICROPLASTICHE NEI COSMETICI
Hai mai pensato che all’ interno dei cosmetici che utilizzi quotidianamente possano esserci microplastiche?
Greenpeace ha condotto uno studio sulla presenza di microplastiche nei cosmetici più comuni per il makeup a contatto con occhi e bocca, secondo questo studio nel 79% dei 672 prodotti verificati online erano presenti materie plastiche e, tra questi, il 38% era costituito da particelle solide classificabili come microplastiche.
Il polietilene ( il più comune fra le materie plastiche) è presente in vari prodotti cosmetici per donna e per uomo, come esfolianti, saponi, creme, gel e dentifrici venduti come prodotti naturali, varie analisi effettuate su alcuni cosmetici hanno in realtà rilevato la presenza di circa 3.000 particelle di plastica per millilitro di prodotto.
La maggiore presenza è stata rilevata nei mascara (90 per cento dei prodotti controllati), seguita da rossetti e lucidalabbra (85 per cento) e fondotinta (74 per cento).
In Europa, diversi Paesi hanno adottato alcune restrizioni riguardo l’introduzione sul mercato di prodotti contenenti particelle solide aggiunte intenzionalmente, ma quasi nessuno ne ha vietato la produzione. In Italia, attraverso un emendamento è stata vietata l’immissione in commercio di prodotti cosmetici da risciacquo ad azione esfoliante o detergente contenenti microplastiche. Questa legge, però non include tutti i prodotti cosmetici (ad esempio i trucchi e i prodotti per il makeup), non interessa tutte le altre categorie merceologiche in cui l’uso intenzionale di microplastiche è noto (ad esempio detergenti, fertilizzanti) e non prende in considerazione le materie plastiche liquide, semisolide e solubili”.
Ogni anno finiscono in mare circa otto milioni di tonnellate di plastica e fino a 8.600 tonnellate sono microplastiche derivate dall’uso dei cosmetici riversate nei mari europei, 24 tonnellate al giorno, causando tutti i danni che conosciamo alla fauna marina e conseguentemente al nostro organismo.
Si stima che entro il 2050 ci saranno più plastiche in mare che pesci e come abbiamo visto oltre che dal consumo insensato di acqua in bottiglia questo problema è anche generato dalle microplastiche presenti nei cosmetici che utilizziamo ogni singolo giorno.
Limitare questo problema utilizzando prodotti biologici e bevendo un’ acqua sana e pura è di vitale importanza, sia per noi che per l’ ambiente.
Se vuoi dare il tuo contributo a contrastare questo problema e vivere in un pianeta più sano visita il nostro sito: www.aquanova.it